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Export Facile Incentivi per vendere all’estero come Esportare con Bassi Costi Fissi

Agevolazioni per l’Esportazione:
Come incentivare l’internazionalizzazione dell’impresa grazie ai Voucher Digitali TEM

Internazionalizzare la propria impresa e aprire i confini a nuove frontiere di mercati globali, è senza dubbio oggi una delle strategie che più vengono prese in considerazione anche dalle piccole e medie realtà imprenditoriali italiane.

Sei un imprenditore e vuoi ampliare il tuo portafoglio clienti espandendoti all’estero?

La tua linea di prodotti Made in Italy è richiesta anche da paesi esteri?

Vuoi aprire le tue frontiere imprenditoriali verso nuove opportunità di business in mercati esteri?

Se almeno ad una di queste domande la tua risposta è stata sì, ottimo!

Ho una splendida notizia per te: è stato appena rifinanziato il Bando per incentivare l’export del Made in Italy.

Leggi con attenzione il Voucher internazionalizzazione Digitale TEM.

Incentivi per l’esportazione: facciamo chiarezza sul Patto per l’internazionalizzazione

Il settore dell’esportazione gioca un ruolo fondamentale nel PIL italiano e proprio per rilanciare la ripresa dell’economia italiana in seguito alla grave crisi Covid-19, oggi diventa fondamentale agevolare tutte le imprese che voglio approcciarsi all’esportazione.

Le agevolazioni per il rilancio dell’export italiano si concentrano su 6 aree principali:

#1 Comunicazione strategica

La prima area d’interesse è la comunicazione con l’obiettivo di mettere in primo piano il Made in Italy, con la sua qualità e sicurezza, sfruttando piattaforme digitali e coinvolgendo testimonial d’eccellenza.

#2 Promozione integrata

L’obiettivo è di tramettere un’idea d’Italia che racchiuda i suoi punti di forza tradizionali (moda, design, cibo, cinema, cultura) e tecnologici (green economy ed economia circolare).

#3 Formazione e informazione

Il quarto punto è quello di più rilevanza poichè vede come protagoniste le Piccole e Medie Imprese italiane che voglio affacciarsi per la prima volta ai mercati internazionali.

Ma per far ciò, sono necessari interventi di informazione (sui mercati esteri, ma anche sui fondi disponibili per finanziare i piani di ampliamento) e di formazione (per ampliare il know how delle aziende che vogliono operare all’estero.

Proprio per fronteggiare la scarsa cultura sull’export e sul digitale, sono stati inserite delle figure altamente professionali per affiancare la realtà che vuole internazionalizzarsi. Sto parlando dell’inserimento in azienda di Temporary Export Manager (Tem) e di Digital Export Manager (D-Tem).

#4 E-commerce

Da marzo scorso c’è stato un cambio di rotta accelerato verso il mondo dell’E-Commerce e proprio per proseguire su questa linea d’onda gli incentivi mirano all’avvio di fiere virtuali (complementari a quelle fisiche) e l’aumento degli accordi con la Gdo (privilegiando l’approccio offline-online).

#5 settore fieristico

Il Patto ha l’obiettivo di sostenere le fiere italiane mettendo a disposizione delle imprese uno strumento utile per l’internazionalizzazione, salvaguardando allo stesso modo il settore fieristico italiano (tra i settori più colpiti dalla crisi).

Per far ciò si punta a rafforzare la presenza delle imprese italiane alle fiere internazionali in calendario in Italia (tramite i bandi), avviare programmi speciali per buyer e Vip, creare B2B virtuali e la digitalizzazione del sistema fieristico, sostenere la formazione di partenariati con i principali sistemi fieristici europei, promuovere il calendario fieristico italiano all’estero.

#6 Finanza agevolata

Il settore della finanzia agevolata alle imprese deve essere promosso in modo che ogni impresa possa essere a conoscenza delle novità e aggiornamenti in fatto di Incentivi alle imprese e che riescano accedervi.

La conosci la Newsletter Intelligente Info Bandi?

Voucher Internazionalizzazione Digitali TEM, come funzionano?

Il Bando Voucher Internazionalizzazione Digitali TEM finanzia le spese che l’impresa deve sostenere con un esperto di Export e Internazionalizzazione dell’azienda.

La consulenza dei Temporary Export Manager deve essere finalizzata a supportare i processi di internazionalizzazione attraverso:

  • analisi e ricerche sui mercati esteri
  • individuazione e acquisizione di nuovi clienti
  • assistenza nella contrattualistica per l’internazionalizzazione
  • incremento della presenza nelle piattaforme di e-commerce
  • integrazione dei canali di marketing online
  • gestione evoluta dei flussi logistici

Come funziona il contributo?

Il voucher Internazionalizzazione Digitali TEM ha l’obiettivo di favorire l’aumento del numero delle imprese italiane che esportano, permettendo loro di inserire temporaneamente in azienda un export manager.

Muovere i primi passi sui mercati internazionali, infatti, per un’azienda di dimensioni ridotte è più semplice appoggiarsi ad un consulente esterno piuttosto che assumere in pianta stabile un export manager.

Il TEM (Temporary Export Manager), infatti, permette di valutare il percorso da fare, gli investimenti necessari per rendere strutturale la strada dell’export.

Il voucher Internazionalizzazione Digitali TEM finanzia le spese sostenute da un’impresa per la consulenza di un Temporary Export Manager con competenze digitali ed iscritto nell’apposito elenco del Ministero degli Esteri.

La misura si rivolge alle micro e piccole imprese manifatturiere (codice Ateco C) con sede legale in Italia, anche costituite in forma di rete.

Il contributo è concesso in regime “de minimis”:

  • 20.000 euro alle micro e piccole imprese a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 30.000 euro
  • 40.000 euro alle reti a fronte di un contratto di consulenza di importo non inferiore, al netto dell’Iva, a 60.000 euro

È possibile ricevere un contributo aggiuntivo di 10.000 euro se si raggiungono i seguenti risultati sui volumi di vendita all’estero:

  • incremento di almeno il 15% del volume d’affari derivante da operazioni verso paesi esteri registrato nell’esercizio in corso, rispetto allo stesso volume d’affari registrato nell’esercizio precedente
  • incidenza almeno pari al 6% del volume d’affari (nell’anno in corso) derivante da operazioni verso paesi esteri sul totale del volume d’affari.

La tua azienda vuole espandersi in nuovi mercati con l’aiuto di un Export Manager?

Scopri come presentare la domanda per il Voucher Internazionalizzazione TEM

Ti aspetto per i prossimi aggiornamenti,

Fabio Centurioni,
Dott. in Economia e Amm. delle Imprese

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Manuel
Manuel
5 anni fa

Ottimo video, vorrei cominciare ad esportare alcuni dei miei prodotti di punta, cosa devo fare per ricevere le informazioni sui prossimi incentivi all’export in uscita?

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