Ecco cosa mi sento dire da alcune persone che entrano in contatto per la prima volta con la possibilità di accedere ad un finanziamento a fondo perduto:
1) I fondi sono pochi e non bastano per tutti.
– Invece nella maggior parte dei casi i finanziamenti europei e regionali non vengono usati, avanzano, perché spesso sono il numero di progetti da finanziare a non essere sufficienti.
2) Non ho fortuna, arrivo sempre troppo tardi per partecipare.
– Invece molti bandi sono quasi sempre aperti, come quelli che prevedono un contributo del 50% a fondo perduto per aprire nuove imprese. La maggior parte delle persone non lo so perché non conosce la legge di riferimento.
Molti altri bandi invece, che prevedono agevolazioni a fondo perduto dal 20% al 50% vengono riproposti costantemente durante l’anno dalla Regione ed è sufficiente programmarsi per partecipare alla prossima uscita che di solito non tarda oltre qualche mese.
3) Solo chi ha “conoscenze” politiche riesce ad ottenere il finanziamento agevolato.
– Sbagliatissimo, perché le domande di contributo vengono valutate da commissioni indipendenti, composte da più membri e che danno punteggi ai progetti più seri e costituiti da soci più determinati a realizzare la loro idea.
Il politico-assessore di turno non può interferire perché la graduatoria è resa pubblica ed i punteggi premiano sempre i più meritevoli.
4) Non conosco le statistiche di approvazione della domanda di agevolazione, rischio di spendere per farmi aiutare a preparare il progetto e poi non viene approvato.
– Sbagliato: se vi affidate a professionisti seri e con esperienza, devono essere in grado di valutare il progetto e darvi una stima delle probabilità di approvazione.
Inoltre accertatevi che il loro compenso sia legato al buon fine del contributo.
ELENCO BENI AGEVOLABILI E PROBABILITA’ DI SUCCESSO:
Se avete già un progetto in mente avete bisogno di due cose:
– Un elenco delle spese agevolativi (dovete conoscere i beni che possono essere finanziati dal contributo) e potete scaricarla da qui.
– Una persona con molti anni di esperienza che sappia darvi una stima delle probabilità di successo della domanda di agevolazione e che vi garantisca almeno una probabilità vicina al 80-90% di approvazione del contributo a fondo perduto.
Che è una probabilità elevatissima.
7) E se non rientro in quell’ 80%-90% di probabilità?
– Non è un fattore negativo, anzi, ma un’ottima opportunità per “lavorare” sul vostro progetto, migliorarlo fino a renderlo compatibile con il bando.
Il professionista serio ti consiglierà quali sono i punti critici per cui non vale la pena presentare la domanda.
Fai tesoro dei suoi consigli per riflettere sugli errori, per modificare e correggere il progetto.
Tu che cosa ne pensi?
– Quali sono le domande e i dubbi che vorresti toglierti riguardo l’ottenimento di contributi a fondo perduto?
– Quali sono gli altri “miti” di cui hai sentito parlare riguardo i fondi regionali ed i finanziamenti europei?
– Hai avuto esperienze di qualche consulenza sui che non ti ha convinto sui finanziamenti europei?
Racconta la tua esperienza.